Artist: Marcela Gottardo
Title: Opera Al Nero 1.1, 2024
Medium: Chinese ink, homemade ink, pigments on paper
Dimensions unframed: 20 x 26 cm
Dimensions suggested with framing: 44 × 50 cm
The listed price includes both the frame and shipping.
"Opera al nero" è un ritratto coinvolgente che cattura una presenza introspettiva e inquieta attraverso mezzi espressivi essenziali ma potenti. Realizzata con inchiostro e pigmenti su carta, l’opera raffigura una figura femminile con capelli neri stilizzati che dominano la composizione—una massa densa che suggerisce al contempo velatura e struttura. Il volto, reso con delicata evanescenza, emerge silenziosamente dal fondo, evocando un senso di mistero e riflessione interiore. Gli occhi, sfumati e offuscati, sembrano sospesi tra la coscienza e il sogno, incarnando uno stato liminale.
Il titolo, Opera al nero, fa riferimento alla fase alchemica del nigredo—simbolo di dissoluzione, introspezione e inizio della trasformazione. Questo significato filosofico si riflette nella palette cromatica e nell’atmosfera dell’opera: contenuta, contemplativa e ricca di tensione psicologica. Le gradazioni tonali e la modellazione sottile della figura richiamano un’iconografia antica trasposta in un linguaggio visivo contemporaneo. L’opera invita a un’osservazione prolungata, incoraggiando lo spettatore a confrontarsi con le profondità dell’identità, della memoria e delle dimensioni invisibili dell’anima.
"Opera al nero" is a compelling portrait that captures a haunting, introspective presence through minimalist yet expressive means. Executed in ink and pigments on paper, the painting portrays a female figure with stylized, black hair that dominates the composition—its dense texture suggesting both concealment and form. The face, rendered with ethereal softness, emerges subtly from the background, evoking a sense of mystery and inward reflection. The eyes, shadowed and blurred, seem to drift between consciousness and dream, embodying a liminal state.
The work’s title, Opera al nero, references the alchemical nigredo phase—symbolic of dissolution, introspection, and the beginning of transformation. This philosophical underpinning is mirrored in the painting’s palette and atmosphere: restrained, contemplative, and psychologically rich. The subtle gradations of tone and the delicate modeling of the figure conjure a sense of ancient iconography transposed into a contemporary visual language. This piece invites prolonged engagement, encouraging the viewer to confront the depths of identity, memory, and the unseen dimensions of the soul.
Artist: Marcela Gottardo
Title: Opera Al Nero 1.1, 2024
Medium: Chinese ink, homemade ink, pigments on paper
Dimensions unframed: 20 x 26 cm
Dimensions suggested with framing: 44 × 50 cm
The listed price includes both the frame and shipping.
"Opera al nero" è un ritratto coinvolgente che cattura una presenza introspettiva e inquieta attraverso mezzi espressivi essenziali ma potenti. Realizzata con inchiostro e pigmenti su carta, l’opera raffigura una figura femminile con capelli neri stilizzati che dominano la composizione—una massa densa che suggerisce al contempo velatura e struttura. Il volto, reso con delicata evanescenza, emerge silenziosamente dal fondo, evocando un senso di mistero e riflessione interiore. Gli occhi, sfumati e offuscati, sembrano sospesi tra la coscienza e il sogno, incarnando uno stato liminale.
Il titolo, Opera al nero, fa riferimento alla fase alchemica del nigredo—simbolo di dissoluzione, introspezione e inizio della trasformazione. Questo significato filosofico si riflette nella palette cromatica e nell’atmosfera dell’opera: contenuta, contemplativa e ricca di tensione psicologica. Le gradazioni tonali e la modellazione sottile della figura richiamano un’iconografia antica trasposta in un linguaggio visivo contemporaneo. L’opera invita a un’osservazione prolungata, incoraggiando lo spettatore a confrontarsi con le profondità dell’identità, della memoria e delle dimensioni invisibili dell’anima.
"Opera al nero" is a compelling portrait that captures a haunting, introspective presence through minimalist yet expressive means. Executed in ink and pigments on paper, the painting portrays a female figure with stylized, black hair that dominates the composition—its dense texture suggesting both concealment and form. The face, rendered with ethereal softness, emerges subtly from the background, evoking a sense of mystery and inward reflection. The eyes, shadowed and blurred, seem to drift between consciousness and dream, embodying a liminal state.
The work’s title, Opera al nero, references the alchemical nigredo phase—symbolic of dissolution, introspection, and the beginning of transformation. This philosophical underpinning is mirrored in the painting’s palette and atmosphere: restrained, contemplative, and psychologically rich. The subtle gradations of tone and the delicate modeling of the figure conjure a sense of ancient iconography transposed into a contemporary visual language. This piece invites prolonged engagement, encouraging the viewer to confront the depths of identity, memory, and the unseen dimensions of the soul.
